sabato 31 luglio 2010

RUGOLOTTO PENSI "ALLA SALUTE" DEL SUO PARTITO, LI NON BASTA UN SOLO OSPEDALE!

"Striscione iettatore e demagocico"..."anche le Miss avrebbero capito che a quei signori della salute importa meno di una foto sul giornale".

Il consigliere comunale del PD Roberto Rugolotto attacca per l'ennesima volta questo gruppo giovanile sulla questione Ospedale. La sede dell'attacco questa volta non è sul forum di cui è assiduo scrittore, bensì nel giornale dell'amministrazione comunale.
Il motivo del suo nervosismo deriva da quella manifestazione organizzata dal nostro gruppo Giovane Italia Jesolo, contro la chiusura dell'ospedale Jesolano. Manifestazione avvenuta all'esterno del Palazzo del Turismo durante le finali di Miss Italia nel Mondo, in modo totalmente pacifico, dove i ragazzi esponevano uno striscione con su scritto: MISS ITALIA NON FARTI MALE, NON ABBIAMO UN OSPEDALE.

Se un gruppo di giovani si interessano di un tema delicato come l'Ospedale e ne manifestano contro la sua chiusura, è una colpa???
Probabilmente Rugolotto ed il PD Jesolano, vedendo queste manifestazioni organizzate da un gruppo giovanile capiscono il limite del loro stesso partito, da sempre incapace in questa città di raggruppare ragazzi e ragazze ed invogliarli a far politica sotto il loro simbolo. Prova ne è anche la loro classe dirigente, che sembra aver messo le radici alle poltrone senza mai riuscire a posizionare qualche nuovo volto, senza dar alcuna possibilità a nuove leve, non tanto di prendere il loro posto ma almeno di iniziare a far politica.

Il consigliere comunale lasciato solo dai suoi stessi ex "compagni di merende", spara colpi a vuoto, forse lo fa contro delle prede che credeva fossero di facile cattura, ma che per l'ennesima volta, invece, fermano la sua pallottola con le mani e la rispediscono al mittente.
Rugolotto non ricorda che in una sua assemblea l'AJA chiese chiarimenti sulla chiusura dell'ospedale??

Il consigliere comunale sinistroide farebbe bene a lasciar perdere i giovani che si battono per questioni serie, delicate ed importanti come quella dell'ospedale, senza esibizionismo ma per un vera passione provata dai decenni di esistenza di questo movimento giovanile che non ha mai conosciuto la parola "crisi" e che ha sempre potuto contare su decine e decine di giovani militanti. Dovrebbe, piuttosto, voltarsi indietro e vedere che dopo di lui non c'è più nessuno, nessun giovane a cui lasciare qualche bagaglio della sua importante esperienza politica, nessun domani per il suo partito, nessuna speranza di veder sventolare la bandiera del PD come simbolo di vittoria.

Di questo passo del PD rimarranno solo piccole percentuali di voti, innumerevoli sconfitte e zero speranze di un domani giovane e glorioso.

La Giovane Italia Jesolo continuerà a difendere questo Ospedale, come ha sempre fatto,nello stesso modo con cui ha affrontato moltissime altre battaglie importanti.. con la consapevolezza di poter suscitare un confronto sano nel panorama politico locale e con altrettanta consapevolezza che provocazioni simili a questa nascono solo da quella parola:"invidia".


GIOVANE ITALIA-AZIONE GIOVANI JESOLO

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