venerdì 16 luglio 2010

IL VOTO SI RISPETTA, LA GIUNTA CALZAVARA SI DIMETTA!

Dati elezioni amministrative 2007:
Forza Italia 2667 voti
Alleanza Nazionale 1642 voti
Lista Civica Nuova Jesolo 1198 voti
Lega Nord 640 voti
Udc 393 voti

Il motivo per il quale riporto questi dati è molto semplice. Essi rappresentano, infatti, il quadro generale votato dalla cittadinanza jesolana per ricorprire il ruolo di "maggioranza" all'interno dell'amministrazione comunale.
Questo quadro ad oggi, risulta nettamente diverso e la causa di questa trasformazione non deriva solo dall'esclusione di uno dei gruppi più forti ma dalla motivazione che ha portato a quella esclusione.
E' risaputo, basta leggere qualche quotidiano, che il partito di Forza Italia ha spesso adoperato modi "decisi" ogni qualvolta volesse dimostrare la propria forza per ottenere qualche sedia comoda. I modi decisi, sono ad esempio, l'assentarsi da un consiglio comunale, mettendo così a serio rischio la stabilità dell'amministrazione. Una vera mancanza di rispetto verso la cittadinanza tutta e ancor di più verso i loro elettori..una cosa che ha dell'assurdo e della quale queste persone si dovrebbero vergognare.
Al fine di garantire stabilità completa e sicurezza fino al termine del mandato Calzavara nel 2012, il gruppo consiliare di AN decise di fondare il gruppo consiliare del PdL includendo anche quelle forze comunali che, anche se all'opposizione, già rientravano da tempo nel partito del PdL e che accettavano di sostenere questa amministrazione fino al 2012.
La fondazione di questo gruppo consiliare godeva quindi dell'appoggio di Lista Martin, Uniti per Jesolo (Fancio e De Zotti) e di Forza Italia, oltre ovviamente che di AN.
I "soliti" forzisti dopo aver accettato, con tanto di dichiarazioni pubbliche, questo progetto, fanno un passo indietro proprio al consiglio comunale al momento del via e con loro anche Nedda Fancio.
Il Sindaco Calzavara non accetta questo progetto (come se potesse giudicare e manovrare le logiche di un partito di cui non fa parte e che comunque ha fatto tutto ciò solo per sostenerlo), ritira, senza riuscire a dare mezza motivazione, le deleghe ai due assessori di Alleanza Nazionale e spedisce i tre consiglieri comunali di AN a far compagnia a Lista Martin e Uniti per Jesolo tra i banchi dell'opposizione.

Il Sindaco, dunque spedisce a casa quei 1642 jesolani che lo avevano sostenuto all'ultima tornata elettorale in quota AN, preferendo a loro non solo quel partito di Forza Italia che più volte non ha avuto timore di mettere in crisi la sua amministrazione per questioni di "careghe", ma facendo anche entrare due consiglieri di opposizione, ovvero Ferro e Fancio, per compensare l'assenza di AN.
Il Sindaco Calzavara che più volte ha dichiarato di voler portare a termine il suo mandato fino al 2012 con la maggioranza votata dai cittadini, ha, dunque, decisamente qualche idea confusa e pecca seriamente di coerenza.

E non finisce qui..oggi stesso la Lista Nuova Jesolo passa ufficialmente sotto la Lega Nord...
qualcuno potrebbe dire:"beh affari suoi".
E invece questo passaggio è molto più delicato di quel che sembra.
Per quale motivo e con quale potere il Sindaco di una città può permettersi di eliminare una sua forza di governo per aver voluto fondare un partito (già esistente in tutta Italia e di cui lui non fa parte) e al contrario può permettersi di far passare la "sua" lista civica sotto un altro partito?
Se fosse coerente dovrebbe allora dimettersi dalla carica di Sindaco.
Quel che è certo è che oggi questa città non è più governata da quel gruppo di partiti sopra riportato, non è più governata da quelle persone scelte per andare a ricoprire il ruolo di maggioranza.

Per tutte queste motivazioni il gruppo Giovane Italia-Azione Giovani JESOLO chiede che sia la città a scegliere da chi vuol essere governata.
CHIEDIAMO LE DIMISSIONI DEL SINDACO CALZAVARA E DELLA SUA ATTUALE GIUNTA!

Nicola Rossi - Giovane Italia/Azione Giovani JESOLO

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