domenica 15 maggio 2011

IN DUE MINUTI DI STUDIO APERTO, LA SINTESI DI UN FALLIMENTO

http://www.video.mediaset.it/video/studioaperto/edizione_servizio/226351/divieti-che-fanno-discutere.html

Come un fulmine a ciel sereno, ieri Studio Aperto ha mandato in onda un servizio di due minuti nel quale, in poche immagini, distruggeva l'immagine di una località come Jesolo.

Oltre a sottolineare come tutto quello visto e sentito ieri sul tg (?) di Italia Uno, oltre ad essere falso, tendenzioso, creato ad arte e basato su informazioni scarse ed errate su Jesolo, ci teniamo a fare alcune riflessioni di carattere più generale:

1- Lo scorso anno Giovane Italia Jesolo, in maniera forse impopolare, ha criticato aspramente l'ordinanza con la quale si prevedeva una multa di 1000 € ai turisti che acquistavano merce contraffatta dai venditori ambulanti abusivi sulla spiaggia. Lo facevamo perchè, credendoci persone del fare concreto e non della "politica spot", eravamo (e siamo) convinti che per sconfiggere la piaga del commercio abusivo ci voglia ben altro.
Ma ammonivamo tutti che questo provvedimento avrebbe prodotto un gravissimo danno d'immagine. Difatti subito i mass media stranieri si sono scatenati e, specie quelli di lingua tedesca, hanno accreditato Jesolo come meta dove venivano puniti i turisti e non quelli che trafficano fuori dalla legge.
Ieri, Studio Aperto ha infamato il nome di Jesolo ricordando questo provvedimento...l'avevamo detto, noi!

2- Mentre la Riviera Romagnola ne esce come un Paradiso terrestre, Jesolo appare una località turistica di serie B. Perchè? Secondo noi perchè in questi anni di Amministrazione non si è cercato di instaurare dei saldi e duraturi rapporti con le testate giornalistiche nazionali e con le televisioni. Abbiamo creduto che inseguendo Miss Italia avremmo raggiunto l'Olimpo delle destinazioni turistiche citate da tutti i giornali, invece la manifestazione è scoppiata come una bolla di sapone e Jesolo è rimasta fuori dal giro che conta.
Per questo noi proponiamo di investire in comunicazione televisiva e radiofonica a livello nazionale e suggeriamo di prendere contatto con le maggiori testate giornalistiche, offrendo supporto, logisitica ed alloggio durante i tre mesi estivi, in modo da apparire in maniera significativa con i nostri tanti eventi e le nostre mille risorse: prima di tutto la professionalità dei nostri operatori.

Christofer De Zotti

Nessun commento:

Posta un commento